Congresso Nazionale CHEST 2026
Chest Delegation Italy è felice di annunciare il nuovo Congresso Nazionale del Chest! Bologna, 8-10 aprile 2026
Chest Delegation Italy è felice di annunciare il nuovo Congresso Nazionale del Chest! Bologna, 8-10 aprile 2026
Uno studio recente ha supportato l’ipotesi del “two-hit”, utilizzata per descrivere l’interazione tra sensibilizzazione allergica e infezioni respiratorie durante lo sviluppo dell’asma nell’infanzia
Una meta-analisi ha dimostrato che le parole che mettevano in guardia dagli effetti sulla salute delle sigarette elettroniche hanno aumentato la convinzione sui danni associati a questi prodotti del tabacco, supportando l’aggiunta di ulteriori avvertenze oltre alla dipendenza da nicotina
Le sigarette elettroniche a refill sembrano creare più dipendenza delle gomme alla nicotina, rendendo più difficile per chi svapa abbandonare l’abitudine, secondo uno studio di laboratorio su piccola scala
Secondo uno studio, l’uso di antibiotici per via inalatoria può aiutare a controllare la crescita di alcuni batteri nei polmoni, ma può aumentare il rischio di infezioni fungine da Aspergillus fumigatus nelle persone affette da fibrosi cistica (FC)
I risultati di un’analisi post-hoc degli studi clinici SURMOUNT-OSA evidenziano il costante beneficio del trattamento con tirzepatide negli adulti con apnea notturna ostruttiva (OSA) da moderata a grave e obesità, indipendentemente dalla gravità dell’OSA al basale
L’allattamento non è un argomento che la maggior parte degli intensivisti studia a fondo. Ma l’allattamento, o la sua assenza, è un problema chiave per le neomamme in terapia intensiva e per i loro neonati
La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è la quarta causa di morte negli Stati Uniti, spesso causata dal fumo di sigaretta o dall’esposizione prolungata agli inquinanti atmosferici
Il cancro ai polmoni è una delle malattie più complesse, rendendo la diagnosi precoce fondamentale per un trattamento efficace
Un nuovo studio afferma che il fumo non può spiegare perché le donne siano attualmente più a rischio di BPCO
Le linee guida attuali raccomandano la ventilazione non invasiva (NIV) a lungo termine e ad alta intensità per i pazienti con BPCO e insufficienza respiratoria ipercapnica cronica