Introduzione
Un recente studio basato su sondaggi ha rilevato che solo il 4% dei sopravvissuti al cancro ha riferito di aver aderito a tutte e quattro le linee guida sull’alimentazione e sull’attività fisica dell’American Cancer Society (ACS), che includono il mantenimento di un peso e una dieta sani, l’evitare l’alcol e l’esercizio fisico regolare.
METODOLOGIA
L’ACS ha pubblicato linee guida su nutrizione ed esercizio fisico per i sopravvissuti al cancro, che includono raccomandazioni per mantenere un peso e una dieta sani, eliminare l’alcol e partecipare ad attività fisiche regolari. L’adozione di questi comportamenti è associata a una sopravvivenza più lunga tra i sopravvissuti al cancro, ma non è stato monitorato sistematicamente se i sopravvissuti seguono queste raccomandazioni nutrizionali e sull’attività.
I ricercatori hanno valutato i dati di 10.020 individui (età media 64,2 anni) che avevano completato il trattamento contro il cancro. I dati provengono dal sondaggio telefonico Behavioral Risk Factor Surveillance System condotto nel 2017, 2019 e 2021, che rappresenta 2,7 milioni di sopravvissuti al cancro.
I ricercatori hanno stimato l’aderenza dei sopravvissuti alle linee guida in quattro ambiti: peso, attività fisica, consumo di frutta e verdura e assunzione di alcol. Sono stati valutati anche i fattori associati all’aderenza.
Complessivamente, 9.121 sopravvissuti (91%) hanno completato i questionari per tutti e quattro i domini.
I RISULTATI
Solo il 4% dei pazienti (365 su 9.121) ha seguito le linee guida ACS in tutte e quattro le categorie.
Nel valutare l’aderenza a ciascuna categoria, i ricercatori hanno scoperto che il 72% dei sopravvissuti al cancro ha riferito di impegnarsi nei livelli raccomandati di attività fisica, il 68% ha mantenuto un peso non obeso, il 50% ha affermato di non consumare alcol e il 12% ha affermato di aver consumato quantità raccomandate di frutta e verdura.
Rispetto alla popolazione generale, i sopravvissuti al cancro generalmente adottano meno comportamenti salutari rispetto a coloro a cui non era mai stato diagnosticato un cancro.
Gli autori hanno identificato alcuni fattori associati a una maggiore aderenza alle linee guida, tra cui il sesso femminile, l’età avanzata, la razza nera (rispetto ai bianchi) e il livello di istruzione superiore (laureata).
IN PRATICA:
Questo studio evidenzia un potenziale “divario tra le linee guida pubblicate riguardanti le modifiche comportamentali per i sopravvissuti al cancro e l’adozione di questi comportamenti”, hanno scritto gli autori, aggiungendo che “è essenziale che oncologi e internisti generali migliorino una consulenza diffusa e sistematica su queste linee guida per migliorare l’adozione di comportamenti sani in questa popolazione di pazienti vulnerabili”.
FONTE:
Questo lavoro, guidato da Carter Baughman, MD, della Divisione di Medicina Interna del Beth Israel Deaconess Medical Center, Boston, Massachusetts, è stato pubblicato online su JAMA Oncology.
LIMITAZIONI
Gli autori hanno segnalato diversi limiti dello studio, in particolare il fatto che i dati auto-riferiti possono introdurre pregiudizi.
INFORMAZIONI
La fonte di finanziamento dello studio non è stata riportata. Un autore ha ricevuto sovvenzioni dall’Highbush Blueberry Council degli Stati Uniti al di fuori del lavoro presentato. Non sono state riportate altre rivelazioni.
Tratto da Chest Physician®