Da NEWS Medical Life Sciences
Le persone affette da schizofrenia hanno maggiori probabilità di sviluppare broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), il che suggerisce una possibile relazione sindemica tra le due patologie, oltre al fatto che le persone non cercano cure mediche appropriate. Un nuovo articolo che esamina il legame tra BPCO e schizofrenia è apparso nel numero di luglio 2025 di Chronic Obstructive Pulmonary Diseases: Journal of the COPD Foundation, una rivista peer-reviewed e open access.
La BPCO comprende condizioni come l’enfisema e la bronchite cronica. È causata da agenti irritanti come il fumo o l’inquinamento, e persino da fattori genetici. Si stima che circa 30 milioni di americani siano affetti da BPCO, ma solo la metà di queste persone sa di averla.
Studi hanno dimostrato che le persone affette da schizofrenia hanno tassi più elevati di fumo di tabacco, il che comporta un aumento del rischio di sviluppare la BPCO. Tuttavia, si osserva una maggiore prevalenza di BPCO nelle persone con schizofrenia dopo aver corretto i dati per il fumo, il che suggerisce che il legame potrebbe anche essere sindemico, ovvero il risultato di fattori di rischio socioeconomici, genetici e ambientali condivisi.
Le persone con schizofrenia hanno meno probabilità di ricevere cure mediche generali adeguate, il che porta a una sottodiagnosi della BPCO. I sintomi della BPCO sono spesso considerati psicosomatici nelle persone con schizofrenia. Studi hanno anche dimostrato che alcuni farmaci antipsicotici hanno un impatto sulla salute respiratoria, incluso un aumento del rischio di polmonite.
Questo è il commento del Professor David M.G. Halpin, MBBS, DPhil, FRCP, professore di medicina respiratoria presso l’Università di Exeter
“Le persone con schizofrenia hanno meno probabilità di ricorrere ai servizi di assistenza primaria e preventiva o di cercare aiuto per problemi medici. Tendono anche a dare priorità ai problemi di salute mentale rispetto alle altre condizioni di salute.
Dobbiamo garantire che gli operatori sanitari di base siano consapevoli del fatto che le persone con schizofrenia presentano un rischio maggiore di sviluppare la BPCO. I pazienti dovrebbero sottoporsi a controlli medici regolari e a coloro che soffrono di schizofrenia e BPCO dovrebbe essere offerta un’assistenza completa. Sviluppare servizi di assistenza integrati ed evitare lo stigma potrebbe fare una differenza significativa nei risultati, inclusa la sopravvivenza, in questo gruppo svantaggiato di pazienti.”